martedì 15 ottobre 2013

Accordo preliminare Austria - Italia del 27 Marzo 1915



Accordo preliminare Austria - Italia del 27 Marzo 1915

La prima proposta austriaca del 27 Marzo 1915 per una cessione territoriale in favore dell'Italia, in vista di una sua neutralità nella prima guerra mondiale.

L'Italia si obbligherà, fino alla fine dell'attuale guerra, a osservare una benevola neutralità verso l'Austria-Ungheria e i suoi alleati sotto l'aspetto politico, militare ed economico.

In questo senso essa si obbligherà inoltre a garantire all'Austria-Ungheria, per l'intera durata dell'attuale guerra, una piena e completa libertà d'azione nei Balcani e a rinunciare fin d'ora a ogni nuova compensazione per vantaggi territoriali o altri che eventualmente si dovessero produrre per l'Austria-Ungheria da questa libertà d'azione. Questo accordo non si estenderà però all'Albania, rispetto alla quale rimarranno in vigore il trattato vigente tra Italia e Austria-Ungheria nonché le risoluzioni della Conferenza degli Ambasciatori a Londra.

L'Austria-Ungheria da parte sua sarebbe pronta a una cessione territoriale nel Südtirol, inclusa la città di Trento. La definizione dettagliata sarà conclusa in modo che siano tenute in considerazione le esigenze strategiche che si dovessero produrre da un nuovo confine, così come le necessità economiche della popolazione.

Questa cessione territoriale dell'Austria-Ungheria avrebbe come conseguenza per l'Italia l'obbligo di assumersi la quota pendente riferita al territorio in questione del debito di stato austriaco, nonché i debiti provinciali, comunali e altri, nella misura in cui questi ultimi godano di una garanzia statale.

L'Italia si dovrà inoltre obbligare al pagamento di una somma complessiva all'Austria-Ungheria come indennizzo per tutti gli investimenti intrapresi dallo Stato nel territorio in cessione, senza pregiudizio degli acquisti delle linee ferroviarie che si trovano in questo territorio e delle retribuzioni individuali come anche collettive (Proprietà della Chiesa, maggiorascati, pensioni degli ex funzionari pubblici, ecc.)

Non appena sarà stabilito l'accordo in principio sulle condizioni sopracitate, l'Austria-Ungheria e l'Italia entreranno nella discussione dei dettagli. L'intesa definitiva che si produrrà da queste discussioni sarà fissata in una convenzione segreta da concludersi tra Austria-Ungheria e Italia.

Fonte: Ferdinand Gruner, Der Treubruch Italiens - unter Benuetzung amtlicher Quellen, München 1916.


Nessun commento:

Posta un commento